Filastrocca della quarantena
Stamattina, quando mi son svegliato ho pensato alla quarantena
e ho avuto questa cosa in mente fino all’ora di cena;
per dimenticare questo problema sai qual è la soluzione?
ho preso la chitarra e ho suonato una canzone.
Da casa non esco,
il panorama è dantesco;
il virus mi fa paura,
non vado neanche a buttare la spazzatura.
A casa resto,
ma questo lo detesto;
questo è tutto verace,
ma a me davvero non piace.
Non ho fatto torte,
non ho suonato il pianoforte,
siamo già alla fine del confinamento,
e non voglio lavorare neanche più un momento;
ho bisogno di andare in pensione rapidamente,
e fare tutto ciò che da tempo mi passa per la mente.
Alla sera faccio una ricetta antivirale
per questo virus brutale
1/2 chilo di retrovirus
e 1/2 di pasta ultravirus
sale pepe vino
il mio è un banchetto divino!
Abbiamo una difficile situazione adesso
per tutto quello che è successo;
ma io sono molto positiva per il futuro
e penso che la gente farà della terra un luogo più sicuro.