
Un giorno, l’asino e la vespa, che erano i sui amici, idearono un piano e portarono il tacchino alla montagna con il pretesto di fare una passegiata.
Il tacchino era seduto alla schiena dell’asino che caminava tranquilamente e la vespa li acompagnava. Di colpo, l’asino si mise a correre e si fermò bruscamente vicino al precipizio, facendo che il tacchino saltasse in aria.
Davvero disperato, il tacchino cominciò a muovere le ali, mà continuava cadendo. La vespa, che si aveva nascosto tra le piume del tacchino gli disse nell’orecchio:
-Guardami, guarda come lo facio io. Tacchino, devi volare o morirai! Non hai tempo!
Così, quando il tacchino stava per schiantarsi contro un albero, sbatté le ali con tutte la sua forza e volò. E diventò il tacchino più felice dell mondo.
Costanza, B1